Giovedì 17 ottobre, alle ore 18:00 presso la Sala Morselli alla Biblioteca Civica di Varese, Via Sacco 9, Rodolfo Nicodemi presenterà il suo romanzo “Duccio Mucciarelli”, Finalista alla Prima Edizione del Premio “1 Romanzo x 1000”. Lucia Nicodemi, figlia dell’autore, dialogherà con lui.
IL ROMANZO: In una notte di marzo del 2004, in una famosa clinica di Varese, si incontrarono due sconosciuti: Duccio Mucciarelli, un uomo molto anziano dal brevissimo, incerto futuro e la giovane infermiera Marina Stefanini. Quella notte, Duccio confidò a Marina i suoi segreti di uomo contraddittorio, come i nomi che si alternarono, combattendosi, accanto a quel suo cognome, così dolce, da evocare nel suono certi dolcetti di Siena, che profumano di mandorle e vaniglia. Per gran parte della sua vita e per quasi tutti era stato Edoardo: lo scorbutico, volitivo Edoardo, che dava del tu al denaro e che incuteva rispetto e timore. In famiglia, invece, era Duccio, un retaggio della sua lontana infanzia. Duccio pagherà la lunga lotta con Edoardo, trascorrendo gli ultimi anni in solitudine. Dal suo racconto, Marina trarrà l’immagine riflessa di un Novecento privato. I due si saluteranno alle prime luci del giorno seguente, ma il loro incontro avrà un imprevedibile seguito.
L’AUTORE: Rodolfo Nicodemi è nato nel 1950, il primo giorno di primavera. Dal 2020 è diventato un “seminatore di tracce”, scrive per sé, per chi gli è vicino (è felicemente sposato, ha due figli ormai grandi e una nipotina), per chi vuole sapere com’era la vita in una famiglia borghese nel Novecento.
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