Oggi presentiamo il libro di Arnaldo Manuele “Pelle al neon” Noir. Finalista alla Prima Edizione del Premio “1 Romanzo x 1000” pubblicato dalla 0111 Edizioni 27 ottobre 2023.
Trama del libro: L’ispettore Sartan, poliziotto suo malgrado, indaga su tre omicidi avvenuti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, le vittime presentano lo stesso tipo di ferita da taglio alla gola, ma non hanno niente in comune, non si conoscono, sono distanti per carattere, storia personale, cultura, i loro percorsi di vita sono su traiettorie che appartengono a piani diversi, ma nella giostra del destino qualcuno ha fornito loro biglietti per la stessa corsa. Tanti personaggi, tutti comunque, anche se per poche pagine, protagonisti di un romanzo in cui cronaca e storia si fanno beffa dell’intuizione del lettore. Ogni personaggio traccia il segno della sua esistenza e diventa protagonista assoluto anche in poche pagine, forse in poche righe, con il disperato bagaglio della propria vita.
Allora Arnaldo, parliamo un po’ del tuo libro, spiegaci com’è nata l’idea per questa storia e svelaci alcune curiosità legate alla trama:
Molti dei miei amici e lettori mi chiedevano da tempo di cimentare le mie capacità di autore anche su un tema che ritenevo più semplice e di più facile lettura, come il noir, e io che avevo sempre rifiutato di scrivere su temi più di moda nel panorama dell’editoria attuale, decisi dopo molti ripensamenti di provarci, ma ponendomi precise linee di demarcazione, per esempio: la trama non doveva limitarsi solo alla ricerca del colpevole, e non doveva includere solo la quotidianità della cronaca ma spaziare in ambiti più storici. Il personaggio principale non doveva somigliare allo stereotipo dei romanzi gialli convenzionali. Ripudiare l’assunto che la Giustizia debba sempre trionfare. Conferire una profonda umanità anche ai reietti della società. Delineare il carattere di ogni personaggio anche se partecipe in poche pagine. Lasciare al lettore la convinzione di avere capito tutto e sorprenderlo con esiti imprevedibili.
Hai dovuto lavorare molto per scriverlo, fare ricerche o informarti per questioni più tecniche?
Sì, inutile nasconderlo, come in tutti i miei romanzi ho bisogno di spaziare fuori dalla pagina e travasare la trama oltre la sponda del contemporaneo. Questo da un lato mi costringe a una documentazione storica approfondita, ma dall’altro mi offre scenari imprevisti e soluzioni alternative. Tradotto in termini meramente produttivi, questa procedura implica una durata di almeno tre anni nella genesi della scrittura di un romanzo. Esclusi i tempi di editing e di ripensamenti nel corso delle innumerevoli riletture.
L’idea del titolo com’è nata?
Cercavo un titolo aggressivo ma che desse anche un’idea del colore fluorescente della morte. Ritengo che il titolo debba essere duro, esprimere l’idea del romanzo in tre parole massimo, scolpite su una copertina di marmo.
Raccontaci in breve qualcosa di te, chi è Arnaldo nel quotidiano?
Sono architetto, ho esercitato a lungo la professione, ma sempre con l’ecletticità di chi non si accontenta. Leggo molto non moltissimo, e anche se ho la casa piena di libri, sono un lettore compulsivo dei primi capitoli di molti romanzi o saggi, dopo qualche capitolo se non sono folgorato dalla prosa, mi interrompo, abbandono il libro sul tavolo, ne inizio un altro (fino a cinque in contemporanea!), poi dopo un mese lo riprendo e quasi sempre ne completo la lettura, a volte anche a fatica, ma con l’intento di perfezionare il giudizio. Adoro il cinema, il teatro, e l’arte contemporanea. Vado a cavallo, gioco a scacchi e per esercitare il mio senso estetico, lavoro anche con manualità, realizzando grandi mosaici. Sono così, ma non mi basta…
Di seguito indichiamo alcuni link d’acquisto utili per reperire il libro, sia in formato cartaceo che ebook.
Bene caro Arnaldo vuoi segnalarci dei contatti social in cui i nostri lettori possono seguirti e contattarti?
Non sono molto social comunicatore, è una lacuna(?) che intendo colmare. Sono su Facebook, tuttavia e intendo dedicarmici di più.
Ringraziamo Arnaldo per essere stato con noi e averci presentato il suo libro “Pelle al neon”.
Leggi il libro ascoltando questo brano