Oggi presentiamo il libro di Anna Cecioni, “Le stelle smarrite”. Spy Story. Finalista alla Quinta Edizione del Premio “1 Giallo x 1000”, pubblicato dalla 0111 Edizioni il 23 dicembre 2022.
Trama del libro: È la storia di una vedova, Bianca Bencivenni, diciamo… più vecchia che “matura”, la quale rendendosi conto di essere rimasta completamente sola, decide di chiudere la propria casa in Italia e di raggiungere il figlio in Estonia, dove si è sposato e risiede da qualche tempo. Sta per nascere una nipotina e Bianca non vuole perdersi la meraviglia di quella vita tutta nuova. Questo quadretto, tutto sommato tranquillo, viene distrutto all’improvviso dalla inspiegabile e contemporanea scomparsa di figlio, nuora e nipotina. Rivolgersi alla Polizia si rivelerà inutile, “Lei non ha alcun figlio, dal nostro archivio anagrafico risulta vedova senza nessun parente in vita” come inutile sarà cercare aiuto nei pochi amici estoni, “Tu non hai una nipote, Bianca”, ma non è facile mettere a tacere una vecchia donna provata dalle dure esperienze di tutta una vita. Giorno dopo giorno Bianca scoprirà frammenti, inezie, briciole di verità, che messe insieme porteranno a svelare un’incredibile trama d’intrighi.
Allora Anna parliamo un po’ del tuo libro, spiegaci com’è nata l’idea per questa storia e svelaci alcune curiosità legate alla trama:
Sinceramente l’idea mi è venuta perché in quel periodo anch’io avevo appena avuto un nipotino, anch’io lo portavo a spasso nel bel parco vicino a casa, anch’io avevo un plaid giallo che distendevo sull’erba per lasciarlo gattonare. Per fortuna le analogie finivano qui. Tuttavia nelle lunghe pause dedicate ai sonnellini del mio Alessandro, ho immaginato quale storia avrebbe potuto nascere da un simile incipit e piano, piano ho creato nella mia mente una specie di canovaccio da riempire con calma davanti al computer. Ho popolato la trama di persone che conosco, la fisioterapista, il tecnico dei computer, il musicista appassionato di musica elettronica, il cane Kadri, finanche il Generale. In quanto all’ambientazione in Estonia mi sono messa davanti a un Atlante Geografico e a qualche libro su quella lontana Nazione, tanto che mi pare quasi di aver girato ore e ore per quelle strade.
Hai dovuto lavorare molto per scriverlo, fare ricerche o informarti per questioni più tecniche?
A parte una piacevole escursione “libraria” alla scoperta di Tallin e della costa marina del Nord, non ho affrontato molte questioni tecniche. Questo romanzo è stato il primo di una serie di gialli (genere fra i miei preferiti) scritti in seguito, nei quali ho fatto spesso uso di ricerche precise e puntigliose. Scrivere Le stelle smarrite è stato piacevole e divertente, non faticoso, in linea con il mio personale modo di intendere la scrittura.
L’idea del titolo com’è nata?
Praticamente lo spiego nelle prime pagine del romanzo. A me, come a Bianca, giravano in testa alcune parole di una splendida poesia di Ungaretti, Sereno: Dopo tanta nebbia a una, a una, si svelano le stelle. L’immagine di quei lumini avvolti dalla nebbia, smarriti nell’immensità dell’universo, rendeva perfettamente l’idea che avevo in mente di una Bianca, sola, smarrita, rinnegata, in cerca dei suoi amori scomparsi. Il titolo “Le stelle smarrite” è nato così.
Raccontaci in breve qualcosa di te, chi è Anna nel quotidiano?
Anna è una donna vecchia, più vecchia di Bianca, ma come lei ancora piena di entusiasmi. È determinata a godere delle infinite prospettive della realtà, senza cercare d’inseguire inutilmente le orme di una giovinezza perduta. Si cresce, si cambia, poi forse si rimbambisce un po’, alcune cose si capiscono nel profondo, altre si perdono, altre ancora sono nuove e si scoprono ora. Al di là di questa filosofia spicciola, se vi interessano i pregi e i difetti che costellano la mia vita quotidiana, vi dirò che sono pigra, tendenzialmente malinconica, empatica, ipocondriaca ma in fondo ottimista… e curiosa, soprattutto curiosa. Ah, dimenticavo, adoro scrivere!
Di seguito indichiamo alcuni link d’acquisto utili per reperire il libro, sia in formato cartaceo che ebook.
Bene cara Anna vuoi segnalarci dei contatti social in cui i nostri lettori possono seguirti e contattarti?
Sono una semi analfabeta informatica, i social mi mettono ansia e non li so gestire benissimo, per cui possiedo solo un account Facebook.
Ringraziamo Anna per essere stata con noi e averci presentato il suo libro “Le stelle smarrite”.
Per leggere un’anteprima del libro “Le stelle smarrite”, clicca qui:
Leggi il libro ascoltando questa canzone