Oggi presentiamo il libro di Claudio Paganini, “Oraculum Dei” pubblicato dalla 0111 Edizioni il 30 maggio 2020.
Trama del libro: Il tempo non è una linea retta, ma un mare in tempesta dove gli uomini nascono, lottano e muoiono cavalcando le onde impetuose. Alcuni riescono a vedere cosa succede sulle creste dei frangenti davanti a loro ma pochi, solo i più dotati, riescono a percepire gli avvenimenti che si svilupperanno molte onde davanti a loro, spingendosi a cavalcare l’ultima onda, quella che li porterà alla spiaggia dove tutto avrà fine. Queste persone sono state venerate, temute, derise e perseguitate, ma hanno lasciato un patrimonio di avvertimenti e profezie che non dobbiamo ignorare. Li hanno chiamati profeti, indovini, maghi e ciarlatani, ma l’appellativo che più li identifica è “veggenti”.
Allora Claudio, parliamo un po’ del tuo libro, spiegaci com’è nata l’idea per questa storia e svelaci alcune curiosità legate alla trama.
Oraculum Dei nasce dal tentativo di visualizzare lo scorrere del tempo al di fuori degli schemi canonici, che semplicizzano il tempo come una linea più o meno dritta, che scorre dalla nascita alla morte di un individuo. Nel mio pensiero è invece un mare in tempesta, con alte onde e altrettante profonde depressioni dove ognuno di noi nuota in balìa degli imprevisti che la vita ci riserva. Quasi tutto il genere umano si accorge solo di quello che ha intorno ma ci sono alcuni, pochi per la verità, che riescono a vedere cosa accade sulla cima delle onde che li precedono, gettando uno sguardo furtivo al futuro che li attende. Questi veggenti, nel corso della storia, sono stati osannati, derisi, perfino perseguitati e uccisi ma hanno lasciato profezie che non possiamo trascurare. Da questo concetto si arriva alla location del romanzo: gli archivi segreti vaticani, da sempre luogo di mistero e di complotti dove il protagonista scopre di essere parte della più grande e tremenda delle profezie: l’avvento del distruttore del mondo.
Hai dovuto lavorare molto per scriverlo, fare ricerche o informarti per questioni più tecniche?
Come in tutti i miei libri, l’accurata ricerca di informazioni è il primo passo per rendere la storia il più credibile possibile. Io cerco sempre di portare il mio lettore a immedesimarsi talmente nella storia che legge, da avere il dubbio se si tratti di un romanzo di fantasia oppure di una storia vera, e la precisione degli aspetti tecnici e d’ambientazione gioca un ruolo importante in quest’aspetto cruciale.
L’idea del titolo com’è nata?
“Oraculum Dei”, che tradotto dal latino significa “L’Oracolo di Dio”, è la sintesi del ruolo che il personaggio principale ha all’interno del romanzo. Il professor Claride non è un credente osservante ma piuttosto una persona che cerca di scoprire le verità assolute della fede cristiana attraverso lo studio degli antichi manoscritti, ed è proprio il suo rifiuto verso i dogmi imposti dalla chiesa romana che lo porterà a scelte a volte discutibili, ma che si riveleranno fondamentali per portare a termine il compito che Dio gli ha affidato attraverso le sue visioni.
Raccontaci in breve qualcosa di te, chi è Claudio nel quotidiano?
Claudio, nella vita di tutti i giorni, è una guardia giurata che vive e lavora a Chiavari, nel levante genovese e che coltiva da sempre la passione per la lettura e la scrittura. Sposato con Orietta e padre di Alessio e Danilo, una trentina d’anni fa decido di provare a scrivere un libro che, una volta finito, ripongo in un cassetto fino al 2007 quando, in un impeto di scellerato coraggio, lo mando a vari editori per avere un parere, e uno di questi decide di pubblicarlo. Da quel momento in poi non ho più smesso di scrivere, immergendomi anima e corpo in quelle storie che sembravano scaturire dal nulla, ma che mi coinvolgevano al punto di perdermi in esse.
Dove trai l’ispirazione per le tue storie?
L’ispirazione è un capriccio del fato: arriva quando meno te lo aspetti e per le ragioni più disparate. Alcuni racconti traggono spunto da vicende personali che poi ho elaborato e romanzato, altri da luoghi dell’infanzia che hanno avuto il potere di suggestionare la mia fantasia, come una casa diroccata a cui non mi avvicinavo da piccolo perché tutti dicevano infestata dai fantasmi. Il più delle volte, però, sono idee che nascono dal nulla, all’improvviso e prendono corpo e consistenza man mano che cerchi di svilupparle. È come un sussurro all’orecchio, un tarlo che si insinua nella tua mente e cresce giorno per giorno arricchendosi continuamente di nuovi spunti, di nuove idee fino a quando diventa una vera e propria ossessione da cui trovi scampo solo mettendoti alla tastiera e trasferendo sul foglio che hai davanti tutte le emozioni e le visioni che si agitano dentro di te.
Ricordiamo ai nostri lettori che Claudio ha pubblicato altri romanzi con noi, di seguito elenchiamo i titoli, così che possiate trovarli facilmente
Con la 0111 Edizioni ho pubblicato nel febbraio 2012 un fantathriller quanto mai attuale nel periodo che stiamo vivendo: ”Pandemia” dopo di che, nel gennaio 2013 una raccolta di racconti brevi sul mondo del paranormale intitolata “11 piccole ombre”. A novembre 2013 è la volta de “I Custodi del Destino”, un fantasy contemporaneo di ambientazione moderna e attuale mentre a febbraio 2014 viene pubblicato un racconto breve, un noir per adulti dal titolo emblematico: “Il Bacio di Vlad”. Il 30 settembre 2014 esce il primo libro di una trilogia ambientata nel 1690 avente come riferimento storico il processo e la persecuzione delle streghe di Salem: “Wiccan – primo libro” a cui segue il 30 giugno 2015 “Nemico nell’ombra – libro secondo”. Sempre nel 2015 viene pubblicato “La Verità dei vinti” un altro romanzo breve che racconta la cacciata di Lucifero da un punto di vista inusuale. Conclude la trilogia wiccan “Igat_She la Viaggiatrice – libro terzo” pubblicato a settembre 2016. L’anno successivo è la volta di un altro fantasy contemporaneo ambientato tra il Basso Piemonte e la Liguria: “Destini Incrociati” mentre a luglio 2018 è la volta de “La Mano del Destino”, una sorta di sequel de “I Custodi del Destino” che dà vita a un breve ciclo il cui libro finale è già scritto ma dev’essere ancora pubblicato. Il 30 arile 2019, nell’ambito del concorso “Un giallo x 1000” risulta finalista il mio primo giallo, ambientato in Valle d’Aosta: “Quiete Apparente” che si posizionerà tra i primi 10 del concorso.
Di seguito indichiamo alcuni link d’acquisto utili per reperire il libro, sia in formato cartaceo che ebook, segnalando come sempre il nostro store online La banda del book che offre uno sconto sulla versione cartacea.
Bene caro Claudio, vuoi segnalarci dei contatti social in cui i nostri lettori possono seguirti e contattarti?
Ho un canale YouTube dove pubblico i book trailer dei miei libri, tutti rigorosamente autoprodotti, oltre a un account Facebook dedicato.
Di seguito segnaliamo anche il link per il trailer book di “Oraculum Dei”
Ringraziamo Claudio Paganini per essere stato con noi e per averci presentato il suo libro “Oraculum Dei”.
Per leggere un’anteprima di “Oraculum Dei” clicca qui sotto.